In molte situazioni, e in particolare in questi giorni che stiamo vivendo l'emergenza sanitaria per il Coronavirus, risulta particolarmente importante
guidare i nostri pensieri
e non farci influenzare troppo dalla quantità di informazioni fortemente negative e dal clima di paura e pericolo che possono condizionare il nostro benessere ed equilibrio emotivo.
Il Focus mentale
Il Focus mentale
è il punto in cui noi concentriamo e direzioniamo i nostri pensieri, è la capacità che ha la nostra mente di orientarsi su un particolare aspetto di una circostanza o di una situazione, la capacità di focalizzare la nostra attenzione. Insieme alla Fisiologia, è uno dei due principali strumenti con cui possiamo gestire i nostri stati d’animo.
Come funziona?
Esattamente come funziona un obiettivo della macchina fotografica: se si mette a fuoco qualcosa in primo piano, si sfoca tutto il resto, tutto ciò che sta intorno o sullo sfondo. E viceversa. Di ciò che è sfocato, non riusciamo più a cogliere i particolari e a vedere con chiarezza. Ciò che è sfocato, perde d’importanza fino a non essere più considerato, quasi cancellato.
Il nostro cervello ha un dispositivo simile e si chiama Sistema Attivante Reticolare (SAR). Nella nostra vita quotidiana utilizziamo questo meccanismo in maniera del tutto automatica ed inconsapevole ed è una una capacità molto utile perché ci permette di velocizzare tutti i nostri compiti, di dare priorità e attenzioni diverse alle cose sulle quali ci concentriamo e di focalizzare i nostri pensieri. Il SAR orienta la nostra attenzione unicamente su ciò che ci interessa in quel momento, sulle informazioni per noi più rilevanti, cancellando e sottraendo importanza a tutto il resto.
In questo modo, la nostra percezione della realtà cambia, diventa limitata: vediamo (ed esiste) solo ciò che abbiamo messo a fuoco. Ciò su cui siamo concentrati diventa la nostra realtà soggettiva, la sola che prendiamo in considerazione o a cui prestiamo attenzione, indipendentemente da tutto ciò che sta intorno o sullo sfondo.
Pensieri e stati d’animo.
Il focus mentale è un meccanismo a cui prestare molta attenzione.
Perché?
Perché quando una persona inconsapevolmente si focalizza su tutto ciò che non sta funzionando, che non va bene, su tutto quello che è difficile, su tutto ciò che fa paura, sui pericoli reali o immaginari, sugli aspetti negativi, sulle opportunità o sulle occasioni che sta perdendo, su tutto ciò che è andato male o potrebbe andare male nella situazione che sta vivendo, sicuramente lo stato d’animo ne risente: si ritrova delusa, frustrata, ansiosa, scoraggiata, demotivata, impaurita, delusa, depressa e così via.
È evidente invece che se dirigi i tuoi pensieri su tutto ciò che puoi imparare, può andare bene, può essere positivo per te in quella situazione, anche ridefinendo contesti e contenuti (vedi post precedente) la tua mente si concentrerà su questi pensieri e di conseguenza il tuo stato d’animo ne sarà influenzato positivamente.
I focus mentali possono condizionare tantissimo i nostri stati d’animo, le nostre emozioni.
È importante mettere particolare attenzione a dove focalizziamo e orientiamo i nostri pensieri. O almeno averne consapevolezza.
Soprattutto nel nostro tempo e nella nostra società, dove siamo sovraesposti a tutte le informazioni negative poste in risalto dai giornali, dai telegiornali, dalle trasmissioni radiofoniche e da molti post nei social “perché fanno audience", fanno notizia, attirano l’interesse e i like. In particolare in questi giorni di emergenza.
Dove hai focalizzato l’attenzione in questo periodo?
Cosa leggi? Di cosa parli? A cosa pensi? Come tieni impegnata la tua mente? Quali informazioni ti arrivano sui social?
E di tutte queste informazioni, a quali dai maggior risalto?
Dove poni l’attenzione? Dove stai volgendo i tuoi pensieri?
Come guidare i nostri pensieri: il potere delle domande
Come riuscire a concentrarsi sui pensieri utili? Come imparare a prendere il controllo del Focus e spostare la nostra attenzione?
Uno strumento semplice, utile, potente, e di pratico utilizzo sono le domande.
Il nostro cervello è un organo eccezionale ed è programmato per trovare sempre una risposta alle domande che ci poniamo; per questo è fondamentale porsi domande furbe, che daranno come risultato risposte utili. Al contrario, domande limitanti produrranno risposte depotenzianti. Il segreto sta nel farsi le domande giuste ovvero domande che ci permettono di stare bene, trovare delle soluzioni e delle vie di uscita.
Ci sono, quindi, due categorie di domande:
1) Le domande “perché”: sono poco utili. Chiedersi ad esempio: “Perché proprio a me?” “Perché è successo?” “Perché non ci riesco?” innanzitutto porta l’attenzione sulla causa del problema e quindi inevitabilmente si rimane sul problema stesso. E poi, che tipo di risposta ti puoi dare? E soprattutto le risposte, come ti faranno sentire?
2) Le domande cosa/come:
sono più utili e funzionali. Chiedersi ad esempio: “Cosa posso imparare da questa situazione?” “Come posso diventare una persona migliore grazie a questo?” “Cosa posso vivere di positivo in una situazione come questa?” “Cosa posso fare di utile in questa situazione?” “Come posso divertirmi?” “Come posso tramutare la mia esperienza in apprendimento?” è efficace per portare l’attenzione alle soluzioni e attivare tutte le tue risorse interne.
Allenare i nostri pensieri
È importante, allora, allenare la nostra mente
in modo da porci sempre, di fronte ai problemi, alle difficoltà, a tutte le situazioni che ci pone la vita, delle domande che ci permettono di ottenere delle soluzioni utili e ci fanno stare bene. È una buona abitudine da sviluppare, che ci torna utile non solo di fronte ai problemi e alle difficoltà, ma in generale, in tutte le situazioni.
Allenare la nostra mente, significa allenare i nostri pensieri.
Di fronte alle sfide e ai momenti di difficoltà e non solo, dove si concentra la tua attenzione, il tuo focus?
Quali domande ti fai?
Visto che in questo periodo di quarantena, è utile allenare il focus sui messaggi e gli aspetti positivi,
vi condivido i miei in ordine sparso:
• l’orgoglio e la grandezza dell’Italia, di come moltissimi Italiani affrontano con dignità, coraggio e senso civico la situazione
• l’hashtag #iorestoacasa e quello bellissimo di #andrà tutto bene
• l’inno nazionale, i concerti e le canzoni cantate e suonate sui balconi, sulle terrazze e sopra i tetti
• la preparazione, la professionalità, la dedizione dei nostri medici, dei virologi, degli infermieri e dei volontari della protezione civile
• le persone che lavorano nelle farmacie, nei supermercati e a contatto col pubblico per assicurarci i servizi essenziali
• i gesti di solidarietà di aziende, privati e personaggi pubblici
• tutti i post, i video, i meme che mi fanno ridere, mi danno la carica o mi rendono fiera
• i programmi, le letture, i corsi che mi fanno crescere
• lo studio delle campagne sui social, gli articoli che possono aiutarmi a portare valore alle persone, le informazioni che mi aiutano a migliorare
• l’ora di attività fisica in giardino e di cyclette in casa
• la primavera alle porte, gli alberi in fiore, il verde dell'erba
• le coccole del mio gatto
• le nuove app che utilizzo per trovarmi a distanza con gli amici
• i nuovi strumenti per condividere, lavorare, imparare
• i caffè, gli aperitivi e i tè a distanza
• la preghiera e la meditazione
• l’amore per mio marito, i miei figli, la mia famiglia allargata, i miei amici, le persone a me vicine
• l’amore per la vita e per l'Amore stesso
• Wow!……potrei riempire pagine e pagine. Mi aiuti?
Prepararci, esercitarci, fare pratica nel farci domande furbe e pensare in modo funzionale, è la via più efficace per riuscire a vedere gli aspetti positivi delle situazioni e allenare così gli stati d’animo potenzianti, le emozioni positive e quindi la nostra felicità.
Se desideri allenare anche tu la mente per essere pronta/o a rispondere in modo efficace ad un momento difficile o a situazioni particolarmente sfidanti della tua vita personale o professionale, scrivimi.